Il Bitcoin viene catalogato come "criptovaluta". Citando
Peter Thiel, co-fondatore di Paypal:
“Bitcoin è l’inizio di qualcosa di grande: una moneta senza un governo, qualcosa di necessario e imperativo.”
Dal punto di vista giuridico, il Bitcoin, non è
riconosciuto al pari delle altre monete nazionali, questa caratteristica non può che
erigere numerosi limiti. Il
suo utilizzo non è proibito, ma i venditori non sono legalmente costretti ad
accettarlo come moneta di scambio, infatti tutt'ora solo alcune attività
commerciali accettano pagamenti in criptovaluta. Tutto ciò è reso più complicato
dalla difficoltà di reperimento del Bitcoin, infatti i Bitcoin si possono ottenere
solo scambiandoli su piattaforme dedicate, come compenso per la vendita di beni
o servizi , o come premio derivante dall'attività del mining (per saperne di più sui metodi con cui si possono ottenere Bitcoin, clicca qui).
Arriviamo ora al punto fondamentale, quali sono le
caratteristiche che fanno una moneta tale? Il bitcoin possiede tali proprietà?
Le funzioni che una moneta deve svolgere per essere definita tale, secondo la banca centrale europea sono: l'unità di conto, il mezzo di scambio e la riserva di valore.
Le funzioni che una moneta deve svolgere per essere definita tale, secondo la banca centrale europea sono: l'unità di conto, il mezzo di scambio e la riserva di valore.
La prima funzione
fondamentale di una moneta è quella di fungere da unità di conto, ovvero
l'unità con cui si impostano gli standard per la misura del valore di mercato
di beni e servizi. Ad esempio l'euro, o una qualsivoglia moneta attuale, svolge
perfettamente questa funzione, perchè posseggono un valore stabile nel breve termine. Il Bitcoin, invece, è una
moneta troppo volatile per svolgere la funzione di unità di conto. Il suo
valore è troppo variabile nel tempo a causa della domanda di mercato
incostante.
Grafico anno/valore. Fonte: BancheItalia |
La seconda funzione è l'essere mezzo di scambio, che
consiste nella possibilità di un oggetto di essere scambiato con qualsiasi cosa
in qualsiasi momento. Tutt'ora il Bitcoin svolge ottimamente questa funzione,
infatti, con questa criptovaluta si possono effettuare scambi in tutto il mondo
con velocità di trasferimento notevole e costi medi delle transazioni discreti.
Questa proprietà non collide con il fatto che il Bitcoin abbia un valore
variabile nel tempo, infatti, in qualsiasi momento si può scambiare un bene con
una quantità precisa di Bitcoin, ma non si può attribuire il valore di un bene
in Bitcoin, perchè come spigato prima non svolge la funzione di unità di conto.
L'ultima funzione principale di una moneta è quello di
costituire una riserva di valore, ovvero la proprietà di un bene di conservare
il suo valore nel tempo, e quindi di poter essere utilizzato in futuro. I Bitcoin
svolgerebbero perfettamente questa funzione, infatti, non occupano spazio e non
deperiscono nel tempo. L'unico problema sta nel fatto che il suo valore non è
stabile e quindi sarebbe difficile utilizzarli come garanzia per un possibile
creditore.
Tirando le somme, il Bitcoin attualmente non può essere
definito come moneta, ma nulla toglie che questo svolga la funzione
di mezzo di scambio. Magari in futuro il Bitcoin riuscirà a svolgere appieno
il ruolo di moneta.
Federico Corrias
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